FAEDO VALTELLINO (SO). Chiesa di San Bernardo con Ultima Cena, XV secolo

La tradizione popolare di Faedo riteneva che lo scialbo di calce applicato durante le epidemie di peste tre Sei e Settecento e che ricopriva le pareti della chiesa di San Bernardo, lasciando in vista solo un affresco datato 1538 e raffigurante san Rocco, potesse celare altre pitture murali. L’indagine stratigrafica, effettuata nel mese di luglio 2008, confermò la presenza di affreschi sulle pareti laterali e sull’abside. Nel corso dell’estate 2010 iniziò un primo intervento di restauro, che consentì di riportare alla luce sulla parete nord la stupenda Ultima Cena, risalente ai primi anni del XV secolo.
I lavori di restauro, effettuati dalla restauratrice Anna Triberti, proseguiti nell’estate del 2011 e del 2012, si sono concentrati sul lato destro dell’arco trionfale e su parte dell’abside, consentendo nuove scoperte: una Vergine con Bambino in trono e i santi Bernardo da Chiaravalle e Antonio abate, attribuibili al pittore bresciano Vincenzo De Barberis (1490 circa – 1551).

L’affresco con l’Ultima Cena, che misura 358 × 157 cm e dista dal pavimento 71 cm, è la testimonianza figurativa più antica della chiesa. Una incisione a sinistra di Giuda, recita: «… MCCCCLXIX (o MCCCCLXX) vigilia Nativitatis Domini» .
Occupa una buona parte della parete nord; data la posizione dei Santi Rocco e Sebastiano, dipinti nel 1568 sulla stessa parete, a ridosso dell’arco presbiteriale, è probabile che la porta sia stata realizzata prima di questa data, non è noto se con la Cena ancora in vista o già sotto scialbo.
L’affresco si presenta in due grandi lacerti; manca purtroppo della zona inferiore di sinistra e, di parte della figura del quarto Apostolo; la successiva apertura della porta laterale ha causato la perdita degli ultimi tre Apostoli sulla destra; solo di uno sopravvivono il volto e una mano.
La Cena raffigura il momento in cui Gesù porge il boccone a Giuda, solo sulla parte opposta della tavola. Giuda ha l’aureola nera ed è parzialmente calvo.
Sulla tavola sono dipinte varie stoviglie, pani e cibi.

 

La chiesa di San Bernardo è di epoca rinascimentale. Fu della Parrocchia fino al 1629, come riporta una lapide sul lato sinistro dell’ingresso: “In questo luogo furono sepolti gli abitanti di Faedo sino all’erezione della parrocchia – secolo XVII”.
La facciata è bassa a capanna, restaurata nel 1976, e arricchita da un bel portale millesimato in pietra verde con spalle e architrave decorati. L’interno è a una sola navata e un unico altare nell’abside.

 

Immagini e parte delle notizie tratte da:
Rovetta A,. (a cura di), Frammenti di identità: la chiesa di San Bernardo a Faedo, Franco Angeli open access, 2021, in particolare pp. 75-87


Regione Lombardia
Localizzazione: FAEDO VALTELLINO (SO). Chiesa di San Bernardo
Autore: ignoto
Periodo artistico: XV secolo
Rilevatore: AC