SPAGNA – EJEA DE LOS CABALLEROS. Chiesa di San Salvador, pala con Ultima Cena di B. de Grañén, 1438-64
Il dipinto è uno dei pannelli che formano la pala dipinta da Blasco de Grañén o Maestro de Lanaja (?– 1459), un pittore spagnolo attivo in Aragona dal 1422, per l’altar maggiore della Chiesa romanico-gotica dedicata al Salvatore (vedi scheda).
Al pittore nel 1438 fu commissionata la pala, ma egli morì nel 1459 lasciandola incompleta e fu incaricato di finirla suo nipote, il pittore Martín di Soria (documentato a Saragozza dal 1449 al 1487) e che sicuramente collaborava già con suo zio oltre che con il pittore Juan Ríus. I lavori di ebanisteria erano lasciati ai fratelli Sariñena, che avrebbero completato il lavoro agli inizi del mese di aprile del 1464. Nel 1476 Soria riscosse dai parrocchiani di San Salvador il saldo per il completamento dell’opera, ma la data 1454, scritta in numeri romani nella tavola delle Nozze di Cana, induce a pensare che in quell’anno l’opera fosse già molto avanzata. L’elevata somma richiesta dal pittore per la pala di Ejea (diecimila scudi) era giustificata non solo dalla dimensione dell’opera, ma perché nel prezzo era incluso il costo della cornice di duemila seicento scudi.
La pala fu in seguito nascosta sotto un dipinto barocco, finché nel 1704, durante il restauro, si scoprì che nascondeva un gioiello gotico.
Non è facile determinare la parte realizzata da ciascuno dei due pittori, a parte le scene dedicate alla Passione di Cristo, dall’Ultima cena e alla Salita al Calvario, che sembrano opere interamente di mano di Grañén.
I 24 pannelli che compongono la pala misurano 150 x 90 cm, disposti in quattro registri di sei dipinti ciascuno; in quello superiore le scene dell’infanzia di Gesù; nella parte centrale è rappresentata la sua vita pubblica; in quella inferiore sono le scene dopo il Sacrificio, che iniziano con la Risurrezione e vanno fino al giorno del Giudizio.
Sulla predella, al centro c’è il tabernacolo e ai lati, tre per parte, sei scene del ciclo della Passione di Cristo e la seconda da sinistra è l’Ultima Cena.
In questa raffigurazione gli Apostoli, tutti con l’aureola, sono seduti a una tavolo rettangolare attorno a Cristo. Purtroppo le figure di tre Apostoli sul lato sinistro sono danneggiate e rimangono solo i contorni.
Immagini e notizie da:
https://es.wikipedia.org/wiki/Iglesia_de_San_Salvador_(Ejea_de_los_Caballeros)
https://it.wikipedia.org/wiki/Blasco_de_Grañén
Autore: Blasco de Grañén
Periodo artistico: 1438-64
Rilevatore: AC