MONTEBRUNO (GE). Convento del santuario di Nostra Signora di Montebruno, con Ultima Cena

Ultima Cena, affresco nell’ex refettorio del convento, ora convertito a cappella, XVI secolo

A seguito di una presunta apparizione mariana del 1478, si prese la decisione di erigere sul luogo un santuario che, secondo un documento del 1486, ricevette il consenso del pontefice Innocenzo VIII tramite apposito decreto pontificio. L’iniziativa della concreta edificazione fu per volere del frate Battista Poggi dell’Ordine di Sant’Agostino. La chiesa subì nel corso dei secoli notevoli modifiche alla primaria struttura originale. Così come l’adiacente convento degli Agostiniani, l’edificio fu ampliato e, rimaneggiato in epoca barocca anche per la notevole presenza di pellegrini.

Il complesso è stato restaurato qualche anno fa, con la riapertura degli spazi originari fra i pilastri del chiostro, la descialbatura degli affreschi del 1616 nella sala capitolare. Nell’antico refettorio agostiniano si trovano, uno di fronte all’altro, i dipinti raffiguranti sant’Agostino e una magnifica Ultima Cena. Realizzato presumibilmente nel XVI secolo, il dipinto è di un anonimo artista che fu influenzato dal Cenacolo vinciano.

Immagine da
https://www.cittametropolitana.genova.it/it/news/webnews/montebruno-ritrova-i-suoi-tesori-restaurati-video-tabloid
Link
https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_di_Nostra_Signora_di_Montebruno


Regione Liguria
Localizzazione: MONTEBRUNO (GE). Convento del santuario di Nostra Signora di Montebruno (già chiesa di Santa Maria Assunta)
Autore: ignoto
Periodo artistico: XVI secolo
Rilevatore: AC