FIRENZE. Conservatorio di San Pietro Martire, Ultima Cena di M. Rosselli, prima del 1614
ULTIMA CENA, olio su tela di 660 x 370 cm, opera di Matteo Rosselli (Firenze, 1578 – Firenze, 1650)
Il Convento di S. Pier martire fu fondato nel 1418-1420 per le monache domenicane osservanti, legate ai monasteri maschili di San Domenico di Fiesole, dal quale si staccò poi il convento di San Marco.
Nel 1557 il monastero fu soppresso e demolito per fare spazio alle fortificazioni attorno alla porta San Pier Gattolino. Le monache si trasferirono allora in San Felice in Piazza.
Nel XVIII secolo il nuovo monastero accolse anche un Conservatorio destinato a ospitare fanciulle povere e nel 1780 aprì un convitto gratuito per le giovani indigenti d’Oltrarno, attività che mantenne anche dopo la soppressione napoleonica del 1808. Oggi ospita una scuola materna ed elementare, con accesso da piazza San Felice, accanto alla omonima chiesa.
Nel refettorio del convento, oggi scuola, è conservata la tela dell’Ultima Cena.
L’impostazione è tipicamente fiorentina: un lungo tavolo parallelo al piano dello spettatore su cui si affacciano tutti gli Apostoli, stringendosi a ferro di cavallo e lasciando isolato Giuda, di spalle. Indice di una nuova sensibilità seicentesca è lo sfondo della stanza scuro, rischiarato dai baglio dell’apparizione della Carità in alto, che solo Gesù sembra vedere. La pennellata si fa inoltre più densa, capace di cerare soprattutto nei panneggi di pesantezza o di lucidità dei tessuti.
Immagine da Wikimedia Commons
Link:
https://www.conservatoriosanpiermartire.it/
Autore: Matteo Rosselli
Periodo artistico: prima del 1614
Rilevatore: AC