CLES (TN). Convento di Sant’Antonio, con Ultima Cena di G. Alberti, 1694
Olio su tela (168 x 430 cm), conservato nel refettorio del Convento francescano edificato nel 1631-1635.
Il Convento, nel 1693, incaricò il famoso pittore Giuseppe Alberti (Cavalese 1640 – Cavalese, 1716) di eseguire un Cenacolo per il refettorio ed egli lo portò a termine nel 1694, come documenta il millesimo vergato su uno degli sgabelli.
“Sul piano formale e compositivo l’opera dimostra una decisa divergenza con l’Ultima Cena dipinta dallo stesso artista nel 1674 per la parrocchiale di Cavalese (vedi scheda https://www.ultimacena.afom.it/cavalese-tn-chiesa-di-santa-maria-assunta-con-ultima-cena/).
Del tutto diverso il taglio della tela, nettamente orizzontale quella destinata al refettorio francescano e pervasa da una luce più soffusa, priva di accenti drammatici. Ciononostante il cenacolo più tardo denota un maggior impegno interpretativo nella diversificata espressione dei sentimenti degli apostoli, non già devotamente inclini alla comunione del pane, ma più prosaicamente e umanamente commensali; e accanto a chi di loro è in assorto ascolto delle parole di Cristo, vi è chi si serve da bere chinandosi verso una tinozza, chi viene distratto dal gatto, chi si è pesantemente assopito sul tavolo, mentre al centro di coloro che voltano le spalle al riguardante è la figura ingobbita di Giuda che trattiene dietro la schiena il fagotto con il denaro. Interessante anche in relazione alla valenza iconografica l’apostolo che, facendo leva col ginocchio destro sullo sgabello, si protende verso il Salvatore prendendo (o porgendo?) un baluginante calice di foggia barocca.
Dopo il restauro del 1949, fondamentale si è rivelato quello eseguito dal laboratorio Volpin nel 1980 che ha ristabilito i corretti valori pittorici…” (1)
Immagini e notizie da:
(1) https://www.bibliotecasanbernardino.it/opera-darte/ultima-cena-5/
Link:
https://it.wikipedia.org/wiki/Convento_di_Sant%27Antonio_(Cles)
https://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-alberti_(Dizionario-Biografico)/
Autore: Giuseppe Alberti
Periodo artistico: 1694
Rilevatore: AC